6 semplici consigli per realizzare un ottimo video di presentazione [+modelli gratuiti].
Viviamo in un'epoca affascinante in cui quasi tutte le conoscenze sono disponibili con un semplice clic del mouse.
Un dispositivo collegato a Internet vi permette di ottenere una laurea in economia, di conoscere la vita quotidiana dei pinguini o di scoprire oltre 50 modi per piegare un tovagliolo. Tutto in una volta, senza lasciare il vostro appartamento.
Ci siamo talmente abituati che ogni volta che non sappiamo come fare qualcosa, la prima cosa che ci viene in mente è chiedere a Google. Non sorprende che le ricerche che iniziano con "come fare" siano tra le più popolari al mondo.
Le ricerche che iniziano con "come fare" sono tra le più popolari al mondo.
Inoltre, non è una novità che il video sia oggi la forma principale di contenuto online.
L'unione di questi due dati vi darà un'idea di quanto siano popolari i video"how-to". E questo è un dato che non può essere trascurato da un marketer esperto.
In questo articolo, vedremo di definire
- cosa sono i video di approfondimento
- perché vi servono per il vostro marketing
- e quali sono gli aspetti fondamentali da considerare quando si creano brevi video-guide.
Contenuto video educativo in sintesi
Secondo lestatistiche, negli ultimi anni il video è diventato il mezzo preferito per imparare cose nuove.
C'è una spiegazionescientifica logicaper questo. Il video è un mezzo di comunicazione potente che fa appello a due canali di percezione principali, la visione e l'udito, contemporaneamente. Per il cervello è quindi molto più facile ed efficiente elaborare le informazioni in questo modo.
Il video è un potente strumento educativo che fa appello a due principali canali di percezione, la vista e l'udito, contemporaneamente.
I video didattici sono disponibili in varie forme. Ad esempio:
- Documentari. Video professionali di lunga durata che presentano persone ed eventi reali e forniscono un resoconto fattuale su un argomento.
- Corsi video online. Video di natura accademica che si presentano in serie strutturate e di solito forniscono alcune conoscenze fondamentali su un argomento.
- Video tutorial. Si tratta di video molto pratici, di solito lunghi o medio-lunghi, che forniscono indicazioni dettagliate su un'attività complessa.
- Webinar e video dal vivo. Le trasmissioni online servono come piattaforma per condividere opinioni e comunicare con il pubblico in tempo reale.
- Videodi istruzioni per l'uso. Il termine è abbastanza esplicito: un video how-to fornisce agli spettatori istruzioni su come fare qualcosa.
Diamo un'occhiata più da vicino alla nozione di video "how-to".
Cosa sono i video "how-to" e perché la vostra azienda ne ha bisogno?
Wikipedia fornisce un'interpretazione abbastanza accurata:
Un how-to è un video informale e spesso breve che descrive come realizzare un'attività specifica. Un how-to è solitamente pensato per aiutare i non esperti e può tralasciare i dettagli che sono importanti solo per gli esperti.
Possiamo quindi definire 3 criteri chiave per descrivere un video how-to:
- Forma breve,
- Pratico,
- Conversazione.
Scommetto che avete visto almeno un paio di video di istruzioni nella vostra vita, quindi passiamo alla domanda successiva.
Perché è necessario produrre e condividere video di istruzioni per l'uso come marketer?
Ci sono diversi motivi per aggiungere video di questo tipo al vostro mix di contenuti:
- Ottenere la fiducia del pubblico
- Per dimostrare la propria autorità in un determinato settore
- Per presentare il vostro prodotto in un contesto rilevante
- Per intrattenere il pubblico
- Per attirare l'attenzione su un altro contenuto.
Vediamo ora quali sono gli elementi che rendono un buon video how-to valido sia per le aziende che per i consumatori.
1. Un buon video di presentazione è rilevante
Anche se conoscete 35 modi per intagliare un'anguria, probabilmente un video del genere non è adatto alla vostra attività di toelettatura per cani.
Quando scegliete un argomento per il vostro video "how-to", non è una buona idea affidarsi al vostro istinto o ai vostri interessi personali. Studiate invece il vostro pubblico per identificare le lacune e i punti dolenti che potreste colmare con i vostri consigli.
I consigli che condividete non devono necessariamente riguardare direttamente la vostra attività o il vostro prodotto, ma devono essere correlati ad essa.
I consigli che condividete non devono necessariamente riguardare direttamente la vostra attività o il vostro prodotto, ma devono essere correlati ad essa.
Ad esempio, brevi video di ricette di cucina potrebbero funzionare per qualsiasi attività che abbia a che fare con l'abbigliamento per la casa, i prodotti alimentari e simili.
Suggerimento bonus:
Se non siete sicuri di quale sia l'argomento migliore, fate una domanda diretta al vostro pubblico sui social media.
Ad esempio, fate un sondaggio su Instagram Stories offrendo due opzioni e lasciate che i vostri follower dicano cosa preferiscono.
Questo è un modo infallibile per fornire i contenuti educativi più rilevanti e allo stesso tempo entrare in contatto con il vostro pubblico.
2. Un buon video di presentazione deve essere breve
Vi siete mai trovati a chiedere a Google come fare qualcosa solo quando la situazione era quasi un disastro?
O forse stavate ostinatamente cercando di capire qualcosa e alla fine vi siete arresi alle 3 del mattino?
Beh, non siete soli là fuori.
In entrambi i casi, probabilmente volete una soluzione rapida al vostro problema. E i vostri osservatori vogliono la stessa cosa.
Ecco alcuni consigli su come rendere più breve il vostro video di presentazione:
- Risolvete un problema alla volta. I videodi presentazione sono pensati per rispondere a domande molto specifiche, quindi non cercate di coprire più compiti in un solo filmato.
- Tagliate le parti intermedie. Se descrivete un processo che richiede tempo, saltate i fotogrammi che non forniscono nuove informazioni.
- Accelerare la registrazione. Se non è possibile saltare alcuna parte del processo, rendere il video più veloce di x1,5.
3. Un buon video di istruzioni è pratico
Come detto, i video "how-to" esistono per fornire una soluzione semplice e rapida a un problema. Proprio qui, proprio ora. Pertanto, dopo aver visto il video dovrebbe essere molto facile applicare queste conoscenze alla vita reale.
Concentrarsi sul fare
I vostri osservatori target sanno già cosa e perché devono fare, hanno bisogno di un come.
Quindi non sprecate il loro tempo con una lunga introduzione, fatti curiosi o opinioni importanti. Andate dritti al punto e fornite il maggior numero possibile di informazioni pratiche in un breve lasso di tempo.
Mantenere un approccio realistico
Se il vostro how-to prevede attrezzature, strumenti o ingredienti aggiuntivi, assicuratevi che siano disponibili a portata di mano per il vostro pubblico di riferimento.
È anche una buona idea iniziare il video di bricolage con un elenco di tutto ciò che è necessario per completare l'attività.
Quando si realizza un video di istruzioni per l'uso, è bene tenere presente che deve servire a semplificare la vita di una persona, non a complicarla ulteriormente.
Quando si realizza un video di istruzioni per l'uso, è bene tenere presente che deve servire a semplificare la vita di una persona, non a complicarla ulteriormente.
4. Un buon video non è né nerd né noioso.
Conoscete questa famosa citazione di Albert Einstein?
Qualunque sia il compito che state risolvendo con il vostro video, fate del vostro meglio per spiegarlo in modo comprensibile anche ai non addetti ai lavori.
Evitate un linguaggio complesso e una terminologia professionale sconosciuta ai non addetti ai lavori. Il vostro scopo è quello di aiutare chi vi guarda, non di ostentare la vostra supremazia.
Evitate un linguaggio complesso e una terminologia professionale sconosciuta ai non addetti ai lavori.
Un'altra maledizione dei video didattici è che potrebbero diventare noiosi. Perciò, anche se l'argomento non è così eccitante, pensate a come mescolare un po' di umorismo.
Per esempio, date un'occhiata a uno dei nostri modelli per trarne ispirazione.
5. Un buon video di istruzioni è facile da consumare
Dare una struttura
È facile seguire un video quando ha una struttura chiara. Suddividete la vostra narrazione in pochi e semplici passaggi per rendere l'esperienza di visione più comoda.
Ecco un modello pronto all'uso di una guida video passo-passo.
Suggerimento bonus:
Se avete intenzione di pubblicare il vostro video su YouTube, spingetevi oltre e aggiungete i link al timestamp nella descrizione del video.
Creano una sorta di navigazione per saltare le diverse parti e sono estremamente utili per le esercitazioni più lunghe.
Utilizzare le didascalie
Prendetevi cura degli utenti che preferiscono (o devono usare) la modalità silenziosa. Le didascalie vi aiuteranno a fornire un'esperienza paritaria a coloro che guarderanno un video con l'audio disattivato.
6. I buoni video non sono vendibili
Anche se è abbastanza naturale mostrare il vostro prodotto nel video di presentazione, fate attenzione a non trasformarlo in una presentazione di vendita.
Prima di tutto, fate video di aiuto, non di vendita.
Per esempio, questo video di Nike non dice direttamente che le sue scarpe sono l'unica opzione valida per i corridori. In realtà lascia al pubblico la sensazione di aver ricevuto un consiglio, piuttosto che di aver assistito a uno spot pubblicitario.
Come scegliere le scarpe da corsa
Come scegliere le scarpe da corsaSe volete creare un video di questo tipo, prendete un modello dalla nostra collezione.
In conclusione
I videodi approfondimento sono un'ottima aggiunta al vostro mix di content marketing. Se realizzati bene, il pubblico apprezzerà sicuramente la vostra guida e aspetterà con ansia i prossimi episodi. Cos'altro ritenete sia importante per un ottimo video how-to? Non esitate a condividerlo nei commenti.