Podcast Marketing: 3 modi sicuri per far crescere il vostro pubblico
I podcast sono un modo straordinario per creare una connessione con il vostro pubblico.
Quando si sintonizzano, sono letteralmente nelle loro orecchie. E poiché possono ascoltarvi mentre guidano, corrono e fanno shopping, sembra quasi che stiano facendo una chiacchierata con un buon amico.
In un mondo rumoroso di contenuti video e scritti, questa attenzione è oro. Le ricerche dimostrano che ben un terzo degli americani di età compresa tra i 25 e i 54 anni ascolta i podcast mensilmente e il numero di programmi ascoltati dagli appassionati di podcast è aumentato del 40% rispetto al 2017.
C'è spazio per tutti per far crescere un pubblico fedele. Tuttavia, i podcast non stanno diventando più popolari solo per gli ascoltatori, ma anche per i creatori, quindi è più difficile distinguersi.
Perché un piano di marketing per podcast intenzionale è importante
Apple ha confermato che esistono oltre 550.000 podcast. Questo significa che gestire un podcast è una buona strada da percorrere, ma rende anche più difficile farsi trovare.
Un altro fattore che contribuisce a questo è il fatto che, a differenza dei post di un blog o dei video di YouTube, i podcast non hanno una "casa" vera e propria. Gli episodi dei podcast vivono su piattaforme come iTunes e Google Podcast, e non saranno necessariamente il primo posto in cui qualcuno cercherà un contenuto su un argomento specifico.
I podcast vivono in una sorta di vuoto e sono necessari maggiori sforzi per farli arrivare al loro pubblico di riferimento.
I post dei blog si trovano facilmente sui motori di ricerca e YouTube è iper-avanzato nel consigliare agli utenti argomenti simili in base alla loro cronologia di visualizzazione. A differenza di questi, i podcast vivono in una sorta di vuoto e sono necessari maggiori sforzi per farli arrivare al pubblico di riferimento. Ecco perché il marketing dei podcast potrebbe richiedere un approccio diverso rispetto alla promozione di blog o siti web.
Ci sono però due buone notizie:
- Gli ascoltatori di podcast sono molto più attivi su tutti i canali di social media (il 94% è attivo su almeno uno, contro l'81% dell'intera popolazione).
- Gli ascoltatori di podcast sono più propensi a seguire aziende e marchi sui social media
Questo rende ancora più prezioso un piano strategico di promozione del podcast. Potete creare risorse e modelli che aumenteranno la presenza del vostro podcast sui social media e nelle comunità più rilevanti.
Se seguite le tre strategie descritte in questa guida, vi ritroverete con un piano dall'inizio alla fine per ottenere il massimo da ogni episodio.
E, cosa ancora migliore, sarete efficienti nel farlo! Cominciamo.
Padroneggiare il SEO (ottimizzazione dei motori di ricerca) del podcast
Prima di passare alla parte di promozione mirata del processo, è importante porre alcune basi e aumentare le possibilità di essere trovati in modo organico.
Questa è una sfida per i podcaster, perché noterete che molti risultati della ricerca di podcast specifici per categoria non sono i podcast stessi, ma elenchi di podcast aggregati da altri:
Tuttavia, ci sono ancora molti modi per apparire direttamente nei risultati di ricerca. Innanzitutto, Google ha iniziato a classificare i contenuti dei podcast come un formato separato, oltre a ordinarli per categorie:
In secondo luogo, qualsiasi intervista che avete fatto nel vostro podcast può comparire come risultato rilevante quando qualcuno cerca interviste con quella persona. Ecco un esempio dell'intervista di Ryan Robinson a Noah Kagan (fondatore di Appsumo e Sumo.com) che compare come risultato più rilevante (al di sopra di diversi risultati video!):
Ecco le azioni che potete intraprendere per migliorare la SEO del vostro podcast e commercializzare meglio il vostro podcast.
Utilizzate chiaramente le parole chiave nei vostri titoli e nelle vostre descrizioni
Molti podcast sono brandizzati, il che significa che il loro titolo principale spesso non contiene alcuna parola chiave rilevante.
Ad esempio, un podcast di Pat Flynn dedicato al business si chiama The Smart Passive Income podcast. Tuttavia, ecco il titolo completo del suo podcast su iTunes, insieme alla descrizione:
Come si può vedere, nel titolo e nella descrizione sono presenti parole chiave come business online, blogging, marketing, affiliate marketing, social media e altro ancora.
Assicuratevi che, anche se il nome del podcast non contiene naturalmente parole chiave evidenti, sia le persone che i motori di ricerca possano capire rapidamente di cosa si tratta. Siate chiari e diretti al punto.
Questo aiuterà anche iTunes e le altre piattaforme di podcast a consigliare il vostro podcast accanto a quelli che trattano argomenti simili al vostro! Il marketing dei podcast reso semplice 🤓
Suggerimento bonus: se potete, chiedete a uno sviluppatore di aiutarvi a seguire le linee guida di Google sulla strutturazione dei contenuti per essere riconosciuti come podcast nei risultati di ricerca.
Creare note approfondite con link e risorse
Avete evitato di creare un post sul blog per ogni episodio? Questo vi farà ricredere.
Il primo, ovvio vantaggio delle didascalie degli episodi sono le risorse che avete citato nell'episodio, tutte ordinate in un unico posto per i vostri ascoltatori, in modo da poterle consultare e tornare indietro.
Ma c'è un vantaggio meno ovvio e altrettanto importante delle showotes: la possibilità di collegarsi a link esterni rilevanti, ad altre risorse e di chiedere recensioni positive. Tutti questi vantaggi vi aiutano a sfruttare il vostro podcast marketing e il vostro sito web nel suo complesso.
Un esempio di ciò si può vedere nel già citato episodio di Ryan Robinson:
Trascrivere gli episodi
È semplice: Google, iTunes o qualsiasi altro motore di ricerca o di raccomandazione non sono in grado di "ascoltare" i contenuti audio. Si basano sull'inserimento di testo per comprendere il contenuto di un episodio.
È possibile utilizzare un servizio come Rev o Speechpad per trascrivere gli episodi del podcast senza doverlo fare manualmente.
Una volta ottenute le trascrizioni, è possibile basare l'intera pagina delle citazioni su di esse e aggiungere i link, oppure aggiungerle sotto l'elenco delle risorse, in base a ciò che si adatta allo stile del blog e del sito web in generale.
Creare un piano di promozione dei podcast sui social media
Se non siete sicuri di cosa fare sui social media una volta pubblicato l'episodio il giorno della pubblicazione, questa parte vi piacerà perché potrete creare una libreria di risorse per commercializzare il vostro podcast in modo creativo con ogni nuovo episodio.
Ma prima, ecco un esempio di linea temporale che potete utilizzare come piano di promozione del podcast:
- Da 24 a 48 ore prima della pubblicazione dell'episodio: stuzzicare gli spunti più interessanti dell'episodio.
- Giorno di pubblicazione: condividere 2-3 volte su Twitter e una volta su Facebook, LinkedIn, Instagram (post e storie) e Pinterest; appuntare il tweet e il post su Facebook in cima al profilo.
- Prima settimana: condividere altre 3-4 volte su Twitter, un'altra volta su Facebook e un'altra volta su Instagram stories
- Dopo la prima settimana: aggiungete l'episodio a una coda di promozione ricorrente su Twitter e Pinterest insieme agli altri episodi; a questo scopo potete utilizzare strumenti come SmarterQueue e Tailwind.
- Dopo due settimane: creare un video per IGTV, riducendo l'episodio ai punti salienti.
Utilizzando questo programma, è possibile raggiungere diversi potenziali ascoltatori in diversi momenti sulle varie piattaforme. Per esempio, il video IGTV potrebbe arrivare a persone che non hanno visto la prima volta che avete condiviso l'episodio su Instagram Stories.
Creare una libreria di risorse testuali e visive
Se guardando il piano qui sopra vi state chiedendo come fare a promuovere così tanto un episodio senza infastidire il vostro pubblico, ecco il trucco: una varietà di formati. Provate alcune di queste idee per il vostro podcast marketing!
Copia sociale pre-scritta
Prendetevi un po' di tempo e scrivete un elenco di 5-10 punti principali, titoli alternativi e punti più interessanti del vostro episodio. Ognuno di questi punti può diventare il messaggio principale per un tweet, un post su Facebook e altro ancora.
Ecco alcuni modelli a cui ispirarsi:
- Se vi siete mai chiesti qual è lo strumento preferito di [ospite] per [argomento], ne parla approfonditamente in questo episodio di [nome del podcast]!
- Stai lottando con [argomento]? Io e [Ospite] ne abbiamo parlato a lungo e ci ha raccontato come ha raggiunto [risultato 1] e [risultato 2]. Non vorrete perdervi questo momento!
Un ottimo esempio viene dal podcast Everyone Hates Marketers su Twitter:
Immagini di promozione degli episodi
Potete essere molto creativi con le immagini, al di là del titolo dell'episodio e dell'immagine del vostro ospite.
Come nel caso del testo, è possibile comunicare ogni volta un messaggio diverso, con il vantaggio di attirare ancora di più l'attenzione rispetto al solo testo.
Anche in questo caso, è consigliabile essere creativi e inserire nelle immagini vari messaggi, come ad esempio:
- Titolo dell'episodio
- Citazioni più interessanti (una citazione per immagine)
- Un elenco di punti chiave
- Una sola ripresa per immagine
Potete anche aggiungere varietà cambiando le immagini tra i colori del vostro marchio da un episodio all'altro, come fa Britney Lynn sulla pagina Instagram del suo podcast Day in the Life:
Naturalmente, non dimenticate che ogni piattaforma di social media ha le sue best practice per quanto riguarda le dimensioni delle immagini. Il modo più semplice per creare immagini di grande effetto e di dimensioni corrette è utilizzare uno strumento come Canva, che offre anche molti layout predefiniti che potete utilizzare e adattare allo stile e ai colori del vostro marchio.
Video di promozione degli episodi
Non sorprende che i video siano il nostro mezzo preferito per il podcast marketing.
Le ragioni sono molteplici. I video funzionano incredibilmente bene per i podcast su Instagram. Aumentano l'efficienza delle campagne su tutte le piattaforme. E hanno il potere di fermare gli utenti dei social media nel loro scrolling e catturare completamente la loro attenzione.
Inoltre, possono aiutarvi a condividere frammenti dell'episodio vero e proprio e ad attirare i potenziali ascoltatori prima ancora che abbiano cliccato sull'episodio.
È possibile tagliare l'audio in diversi brevi frammenti (da 15 a 30 secondi) e trasformarli in anticipazioni dell'episodio. Quindi, potete:
- Creare un video aggiungendo un testo animato sullo schermo che corrisponda ai punti trattati nel clip.
- Trasformate un'immagine statica con una citazione o una frase in un video con animazione sonora.
Infine, è possibile regolare i video degli snippet dei podcast in base alle dimensioni ottimali per ciascuna piattaforma di social media con un solo clic.
Fare attività di sensibilizzazione e unirsi alle comunità di riferimento
La parte finale di un efficace piano di marketing per i podcast consiste in uno sforzo consapevole per entrare in contatto con il pubblico di altre persone e marchi, oltre che con le comunità già formate.
Ecco i nostri tre modi preferiti per farlo.
Raggiungere il pubblico del vostro ospite
Ovvio, no? Il segreto per convincere i vostri ospiti a promuovere il loro episodio con voi è renderglielo il più semplice possibile.
Il segreto per convincere gli ospiti del podcast a promuovere il loro episodio è renderglielo il più semplice possibile.
Quindi, invece di chiedere loro di condividere se ne hanno l'occasione, date loro tutto ciò di cui hanno bisogno senza dover fare un lavoro extra:
- Creare tweet pre-scritti che abbiano il loro tono e che siano in linea con il modo in cui hanno parlato nell'episodio; invece di dare loro solo il testo, generare link con Click to Tweet in modo che possano condividere con un solo click
- Inviate loro immagini e video in varie dimensioni
- Condividete con loro i link ai post sociali che avete già pubblicato, in modo che possano facilmente ricondividerli.
E naturalmente non dimenticate di ringraziarli!
Unirsi a comunità specifiche per i podcast
Come voi, anche altri podcaster si sono trovati bloccati nelle loro attività di promozione.
Ecco perché la cosa migliore che possiate fare è unirvi a loro e sostenerli! È uno dei modi migliori per creare amicizie intorno a qualcosa che vi appassiona e per diffondere la parola sul vostro show.
Ecco alcune idee sulle piattaforme e le comunità a cui potete unirvi:
- Gruppo di supporto Podcast (Facebook)
- Gruppo Risorse Tecnologiche Podcasting (LinkedIn)
- /r/podcast (Reddit)
- Movimento Podcast (Facebook)
- Forum della comunità podcasting di Blubrry (Blubrry)
Cercate tra le vostre piattaforme preferite per trovare altri gruppi come questo. Naturalmente, non dimenticate di rispettare le regole di ogni gruppo quando si tratta di promuovere i vostri contenuti!
Partecipare a comunità specifiche del settore
Infine, uscite dal mondo del podcasting e cercate gruppi online dove il vostro pubblico ideale frequenta già il podcast.
Questo vi aiuterà non solo a farvi conoscere come esperti del vostro settore, ma anche ad acquisire conoscenze su alcune sfide e preoccupazioni chiave del vostro pubblico, che vi daranno spunti per nuovi episodi e risorse.
Potete cercare queste persone e questi gruppi su:
- Instagram (hashtag)
- Twitter (hashtag)
- Quora
Assicuratevi che essere utili e perspicaci sia la vostra priorità rispetto a qualsiasi tipo di promozione. Continuando a contribuire a queste conversazioni, sarete in grado di condividere episodi specifici del podcast e approfondimenti rilevanti senza sembrare invadenti o promozionali.
A voi la parola
Il vostro podcast può diventare una risorsa preziosa per i vostri ascoltatori target, ma questo può accadere solo se sono loro a trovare voi.
Con sforzi mirati di marketing per i podcast, come la SEO, un approccio strategico ai social media e alcune comunità pertinenti e calorose, potete portare il vostro podcast molto avanti.
Ricordate di essere creativi con i vostri testi, immagini e video. Create il vostro podcast video in Wave.video e verificate quali sono i formati e le piattaforme più performanti. Poi, risciacquate e ripetete!