Conoscere il pubblico: Come condurre ricerche di mercato per realizzare video efficaci
Forse sapete tutto su come scrivere sceneggiature, montare video e seguire le attuali best practice per il video marketing. Ma se non conoscete il vostro pubblico, avrete comunque difficoltà a far decollare campagne video efficaci. In definitiva, l'aspetto più importante del video marketing non è quello tecnico, ma quello personale. Per realizzare campagne efficaci, dovete entrare in contatto con il vostro pubblico a livello emotivo.
Per realizzare campagne efficaci, è necessario entrare in contatto con il pubblico a livello emotivo.
Sia che abbiate anni di esperienza nel campo del video marketing, sia che abbiate appena iniziato, tenere il dito sul polso del vostro pubblico è uno dei modi più efficienti per realizzare video migliori e più efficaci. Questa guida vi guiderà attraverso il processo di conduzione di ricerche di mercato per conoscere meglio il vostro pubblico. Poi imparerete come incorporare le nuove conoscenze nei vostri video. Il risultato: contenuti video altamente mirati che fidelizzano il marchio e convincono il pubblico ad agire.
Il video marketing è adatto al vostro pubblico? (Risposta: Probabilmente)
Il video marketing ha un fascino universale. Che si tratti di soluzioni software, abbigliamento speciale o servizi di riparazione a domicilio, il video marketing può essere utilizzato per intrattenere il pubblico, informare i clienti su ciò che fate e creare un'immagine unica per il vostro marchio. Ecco perché il video marketing è un modo così potente per attirare l'attenzione del vostro pubblico, indipendentemente da chi sia.
I video sono popolari in molti settori demografici
I contenuti video sono attraenti e facili da consumare. Tutti, dagli adolescenti agli anziani, guardano sempre più video online con il passare del tempo. In effetti, i video sono diventati più popolari del testo. Per ogni cliente che preferisce informarsi leggendo i post del blog, ce ne sono altri quattro che preferiscono guardare un video efficace. Una recente ricerca di HubSpot ha rilevato che il video è il tipo di contenuto numero uno che i consumatori vogliono vedere di più, con il 54% delle persone intervistate che lo indica come prima scelta.
Il video è coinvolgente
I video aiutano a coinvolgere il pubblico, anche se non si è impegnato a saperne di più sul vostro marchio. Cliccare sul pulsante play di un video richiede uno sforzo minimo, rispetto alla lettura di un articolo o allo scorrimento di un'infografica. Potete inserire video efficaci nelle vostre landing page per fidelizzare un maggior numero di visitatori, oppure potete migliorare il tasso di clic delle vostre e-mail del 13% semplicemente inserendo la parola "video" nell'oggetto. E i video non sono solo coinvolgenti sul momento, ma sono anche memorabili a posteriori. HubSpot ha rilevato che i contenuti video di marca battono i contenuti testuali, i contenuti fotografici e i contenuti audio in termini di memorabilità.
Secondo questa ricerca di HubSpot, i contenuti video efficaci sono più memorabili di foto, contenuti audio e contenuti testuali. Fonte
Il video è ottimo per gli utenti mobili
Se il vostro pubblico tende a usare il cellulare (e di questi tempi, chi non lo fa?), un video efficace è un buon modo per raggiungerlo. Leggere una pagina di testo è difficile sullo schermo di uno smartphone, ma è facile guardare un video mentre si è in movimento.
Le riproduzioni di video su dispositivi mobili sono aumentate drasticamente negli ultimi anni e la tendenza non accenna a rallentare. Fonte
Un video efficace ha un buon ROI
Oltre la metà degli addetti al marketing, indipendentemente dal settore, afferma che il video marketing offre un ROI migliore di qualsiasi altra forma di marketing. Inoltre, gli addetti al marketing che utilizzano i video registrano una crescita dei ricavi più rapida del 49% rispetto a quelli che non li utilizzano.
La questione non è se un video marketing efficace può aiutarvi, ma quale tipo di video marketing vi farà ottenere i migliori risultati. È possibile rispondere a questa domanda imparando a conoscere meglio il proprio pubblico attraverso una ricerca di mercato.
Perché le ricerche di mercato sono importanti - e come si possono fare
Le ricerche di mercato sono importanti perché aiutano le aziende a prendere decisioni commerciali e di marketing informate. Facendo ricerche di mercato, si possono trovare le risposte a domande come:
- Chi è il vostro cliente medio? Quanti anni hanno, dove vivono e che tipo di lavoro svolgono?
- Di cosa ha bisogno e vuole il vostro pubblico?
- Quanto dovreste far pagare il vostro prodotto o servizio?
- Come cambierà la domanda del vostro prodotto o servizio nel tempo? Come potete rimanere aggiornati e rilevanti?
- Quale tipo di materiale di marketing avrà il maggiore impatto sul vostro pubblico?
- Cosa fanno i vostri concorrenti? Come potete stare davanti a loro?
Alla fine, sarete in grado di ottenere la cosiddetta "buyer persona". Se volete saperne di più su cosa sia una buyer persona e su come definirla possa far schizzare i vostri ricavi, leggete questa guida approfondita sulle buyer personas di Moosend.
Suggerimento: se volete davvero approfondire le ricerche di mercato in modo strategico, date un'occhiata a questo libro di Anne E. Beall.
Le ricerche di mercato possono essere lunghe e costose, quindi prima di tuffarsi è importante sapere cosa si vuole imparare. Formulate alcune domande e progettate un piano di ricerca che vi aiuti a rispondere in modo efficiente. Più le domande e i metodi di ricerca sono mirati, più tempo e denaro risparmierete.
Esistono due tipi principali di ricerca di mercato: la ricerca primaria e la ricerca secondaria. A seconda di ciò che si sta cercando di apprendere, potrebbe essere necessario utilizzarle entrambe.
Ricerca primaria
La ricerca primaria è costituita da dati originali ottenuti direttamente dal vostro pubblico. Potete fare questo tipo di ricerca da soli o affidarla a un servizio di ricerche di mercato. Condurre da soli la ricerca primaria vi farà probabilmente risparmiare denaro, ma richiederà un po' di tempo.
Alcune fonti comuni di dati di ricerca primaria includono:
- Test dell'utente
- Osservare o interagire con il proprio pubblico sui social media
- La vostra analisi video
- I vostri commenti al video
- Commenti sui video e sugli account dei social media dei vostri concorrenti
- Le vostre analisi di marketing
- Parlare con i dipendenti che si rivolgono ai clienti
- Gruppi di discussione
- Interviste ai clienti
- Sondaggi e questionari
Alcune di queste fonti di informazione sono ovviamente più utili di altre. Per esempio, è una buona idea monitorare i commenti sui video esistenti, ma se avete domande specifiche sul vostro pubblico, i commenti da soli probabilmente non vi daranno molte informazioni su cui basarvi. Se state facendo una ricerca primaria, probabilmente vorrete parlare direttamente con il vostro pubblico attraverso sondaggi, interviste e focus group.
Per assicurarvi di ottenere informazioni utili dalle vostre interazioni, tenete a mente questi suggerimenti:
- Andate dritti al punto, soprattutto se state chiedendo alle persone di completare un sondaggio. Più il sondaggio è breve, più risposte otterrete. Evitate di chiedere informazioni personali, a meno che non ne abbiate davvero bisogno.
- Date alle persone un motivo per aiutarvi. Otterrete più risposte se offrirete un omaggio, uno sconto o un altro incentivo per completare il sondaggio.
- Mantenete le domande chiare e facili da capire. Non ponete domande che possano essere interpretate in modo ambiguo e non includete più domande con risposte che potrebbero essere in contraddizione tra loro.
Ricerca secondaria
La ricerca secondaria è condotta attraverso materiali già pubblicati e disponibili. È meno pratica della ricerca primaria. La ricerca secondaria può essere condotta esaminando elementi quali:
- Studi di ricerca che riguardano il vostro settore
- Statistiche locali
- Documenti pubblici
- Dati aziendali
- Blog e riviste di settore
La ricerca secondaria può non essere immediatamente applicabile al vostro pubblico come la ricerca primaria. Tuttavia, è utile per avere una visione d'insieme delle tendenze del vostro settore e dei dati demografici del vostro pubblico. Per esempio, se volete conoscere il livello di reddito del vostro cliente medio, la ricerca secondaria potrebbe essere il modo migliore per farlo.
Consigli per sfruttare al meglio le ricerche di mercato
Una ricerca sbagliata o fuorviante può essere peggiore per il vostro marketing di una ricerca inesistente. Non sprecate tempo ed energie: ecco come assicurarvi di ottenere risultati utili dalla vostra ricerca.
Selezionate con attenzione i partecipanti al sondaggio o gli intervistati. Potreste voler raccogliere il maggior numero di informazioni possibile, ma se la metà delle risposte proviene da persone che non sono interessate alla vostra attività, i risultati non rispecchieranno il vostro pubblico principale. Quindi, ad esempio, non inviate un sondaggio a tutta la vostra lista di e-mail, ma ai vostri iscritti più impegnati.
Conducete tutti i colloqui allo stesso modo. Prima di sedersi con il primo intervistato, scrivete un elenco di domande da porre e attenetevi sempre allo stesso schema. Mantenendo la coerenza, sarà più facile raccogliere le informazioni e individuare gli schemi in seguito.
Siate amichevoli e discorsivi. Se riuscite a mettere le persone a proprio agio, saranno più sincere e oneste con voi.
Non spingete il vostro prodotto o servizio. Vendere potrebbe sembrarvi una seconda natura, ma in questo momento il vostro obiettivo è semplicemente ascoltare e imparare.
Analizzate attentamente i vostri risultati. Cercate di avere una visione obiettiva, invece di proiettare le vostre ipotesi sui dati. Lasciatevi sorprendere da ciò che trovate.
Trasformare le ricerche di mercato in grandi video
Una volta ottenuti i risultati della vostra ricerca, siete pronti a intensificare la vostra strategia video efficace. Ecco come creare video su misura per il vostro pubblico.
Che cosa si deve trarre dalla ricerca?
Una volta terminata la ricerca di mercato, dovreste essere in grado di rispondere ad almeno alcune delle seguenti domande:
- Quali sono i dati demografici medi del vostro pubblico?
- Come il vostro pubblico preferisce consumare i media?
- Con quale frequenza guardano video online? Su quali dispositivi e piattaforme?
- In media, che tipo di gusti e sensibilità hanno?
- Quali domande hanno sul vostro prodotto o servizio?
- Cosa spinge i tasti emotivi del vostro pubblico?
- Cosa fanno i vostri concorrenti? Come potete migliorare la loro strategia?
Conoscere le risposte a queste domande può darvi una direzione iniziale e aiutarvi a evitare di creare video che non risuonano con il vostro mercato di riferimento.
Definire gli obiettivi
Non lasciatevi coinvolgere così tanto dal pubblico da dimenticare i vostri obiettivi di video marketing. Per creare contenuti super efficaci, dovrete integrare i vostri obiettivi con i risultati delle vostre ricerche. Probabilmente avete già degli obiettivi ben definiti se avete fatto video marketing in passato. In caso contrario, ponetevi le seguenti domande:
- Cosa volete ottenere con la vostra strategia video efficace nel suo complesso? E con ogni singolo video?
- Come potete rafforzare l'immagine unica del vostro marchio soddisfacendo al contempo le esigenze del vostro pubblico?
- Che tipo di storie ha il vostro marchio da raccontare e quale tipo di presentazione renderà il vostro pubblico più ricettivo a quelle storie?
- Quali sono i maggiori punti di forza del vostro marchio? Cosa volete enfatizzare?
- Che tipo di video sei in grado di realizzare?
Mettere tutto insieme
Siete pronti a mettere in pratica tutte le vostre ricerche e pianificazioni? Ecco come creare video efficaci e di successo per il vostro pubblico.
Pubblicate sulle piattaforme utilizzate dal vostro pubblico. Se il vostro cliente medio frequenta Facebook ma non usa molto YouTube, ad esempio, caricate i vostri video direttamente su Facebook.
Dedicate un po' di tempo ai titoli. Se state pubblicando su YouTube o Vimeo, pensate più di un attimo ai vostri titoli. Scegliete qualcosa che attiri l'attenzione e sia diretto. Finché il titolo non è fuorviante, possono funzionare bene anche dei leggeri "teaser", per far sì che le persone abbiano la sensazione di dover cliccare per saperne di più.
Scrivete sempre una sceneggiatura per i vostri video. Non "improvvisate": i vostri video risulteranno migliori se li pianificherete. Assicuratevi che il vostro copione sia in linea con le esigenze e gli interessi del vostro pubblico, pur rimanendo fedeli all'immagine del vostro marchio. È una buona idea scrivere il copione, dormirci sopra e poi rivederlo il giorno dopo.
Prestate molta attenzione al tono e allo stile. Il modo in cui si dice qualcosa è importante quanto quello che si dice effettivamente. Cercate di far coincidere la personalità del vostro marchio con quella del vostro pubblico. Molti video di marketing potenzialmente validi sono caduti nel vuoto perché noiosi, derivativi o perché semplicemente non hanno fatto presa sul pubblico di riferimento.
Servite diversi segmenti del vostro pubblico. Se all'interno del vostro pubblico ci sono diversi "tipi" distinti, create contenuti video efficaci che si rivolgano a tutti loro. Assicuratevi che sia facile identificare il pubblico a cui è destinato ogni video efficace. Ad esempio, se gli imprenditori costituiscono una parte del vostro mercato target, potreste lanciare una serie di video "Consigli per gli imprenditori".
Coinvolgere il pubblico. Se il vostro pubblico tende a essere interattivo e sociale (cosa che potrete scoprire durante le vostre ricerche di mercato), date loro l'opportunità di partecipare ai vostri video. Ad esempio, invitateli a fare interviste video, a contribuire alle dimostrazioni dei prodotti o a inviarvi i loro video.
Quando abbiamo deciso di lanciare la sfida video #makewaves, abbiamo chiesto ai nostri follower e utenti di inviare i loro video. Il risultato è stato che non solo abbiamo visto video fantastici provenienti direttamente dai nostri utenti, ma abbiamo anche imparato a conoscere gli argomenti che interessano i nostri clienti.
Prestate attenzione all'analisi dei video. Probabilmente i vostri nuovi video avranno un buon rendimento, ma nel marketing non ci sono garanzie. Tenete d'occhio l'andamento dei vostri video per poter individuare i problemi e adattare subito la vostra strategia, se necessario.
Ricordate di concentrarvi sul cliente. Il grande marketing non riguarda la vostra azienda, ma il cliente. Non importa chi sia il vostro cliente ideale, deve essere il protagonista dei vostri video di marketing. Il vostro prodotto o servizio è la spalla, non il fulcro. Mettere al centro dei vostri video il cliente è un modo universale per coinvolgere emotivamente gli spettatori e creare un'associazione positiva con il vostro marchio.
Conclusione
Se il video marketing fa parte della vostra strategia di contenuti, dovete investire tempo ed energie per conoscere il vostro pubblico. Una piccola ricerca di mercato può aiutarvi a creare video efficaci. Sia che vogliate movimentare più magazzino, aumentare la fedeltà al marchio o attirare nuovi clienti, la comprensione del vostro pubblico vi aiuterà a trasformare i vostri obiettivi in realtà.
Qual è il vostro modo preferito di fare ricerche di mercato? I risultati ottenuti influenzano la vostra strategia di video marketing? Raccontateci la vostra esperienza nei commenti qui sotto.