Una guida approfondita alla personalizzazione nel social media marketing
Vi siete mai chiesti perché BuzzFeed sia esploso in popolarità anni fa e sia rimasto forte da allora?
Certo, oggi si occupano molto di reportage, ma agli esordi i loro contenuti si concentravano principalmente su titoli clickbait che in genere portavano i lettori ai quiz.
Quei quiz creavano un circuito di feedback positivo che si concentrava sul raccontare al lettore qualcosa di più su se stesso. Le risposte, per quanto non scientifiche, personalizzavano l'articolo per loro.
La personalizzazione nel mondo online di oggi non è limitata a BuzzFeed. La personalizzazione è presente ovunque, dalle e-mail di abbandono del carrello agli annunci di retargeting che vi seguono su Internet.
I consumatori si aspettano sempre più questo livello di personalizzazione in tutte le comunicazioni dei brand e se non lo ottengono, non sono contenti. Il 74% dei consumatori si sente frustrato quando un sito web presenta contenuti promozionali che non rispondono ai loro interessi. I consumatori si aspettano che i marchi offrano loro un servizio da VIP, come se ogni post sui social, e-mail e pagina di destinazione del sito web fosse stata creata solo per loro.
In realtà, questo è raramente il caso. Non viviamo ancora in un mondo personalizzato one-to-one (anche se l'intelligenza artificiale ci aiuterà certamente a raggiungerlo). Ciò che conta è questo: ogni comunicazione con i clienti deve essere personale, a prescindere dalla sua effettiva personalizzazione.
Perché dovreste preoccuparvi di personalizzare il vostro social media marketing
Potreste pensare: "Sono d'accordo con la personalizzazione della nostra strategia di marketing nel suo complesso, ma i social media? Suvvia. Quando pubblichiamo come marchio, come possiamo far sembrare ogni post personalizzato?".
È un'obiezione comprensibile. Sembra opprimente pensare di personalizzare qualcosa in tempo reale come i social media.
Tuttavia, una volta ricordata la straordinaria ricchezza di dati demografici che Facebook possiede sui suoi utenti, l'idea di personalizzare i post sui social media sembra molto più fattibile.
I dati di Facebook vi forniscono ogni tipo di informazione estremamente dettagliata sul vostro pubblico, ad esempio se le persone frequentano negozi di alimentari biologici o fast food, o se preferiscono le fiction poliziesche o i reality. Se poi a queste informazioni si aggiunge il fatto che sono proprietari di cani o gatti, laureati e così via, si possono facilmente creare post mirati a questi specifici segmenti di utenti.
Ad esempio, il vostro marchio potrebbe creare un post che mostra un cane sul divano, suggerendo agli utenti di abbinare la loro prossima sessione di binge-watching con il kit di pasti biologici del vostro marchio. Quando una persona vede una cosa del genere, si sente come se fosse fatta su misura per lei, anche se in realtà soddisfa solo un segmento di consumatori.
Quasi l'80% dei consumatori afferma che i contenuti personalizzati aumentano la loro intenzione di acquisto.
La personalizzazione dei social media non è solo attesa dai clienti. È anche un bene per i vostri profitti:
- Una volta implementata la personalizzazione, oltre la metà dei marchi riporta un aumento del 10% o più rispetto ai propri obiettivi di marketing, con un miglioramento dei tassi di conversione e del coinvolgimento dei clienti.
- Laspesa complessiva dei consumatori aumenta del 500% quando la personalizzazione viene lanciata in più canali.
- Quasi l'80% dei consumatori afferma che i contenuti personalizzati aumentano la loro intenzione di acquisto.
Oltre ai ricavi, una strategia di marketing personalizzata migliora anche altre metriche dei social media:
- È coinvolgente. I feed algoritmici di Facebook, Instagram e della maggior parte dei social network premiano i post e gli account basati sul coinvolgimento precedente, aumentandone la visibilità nel feed principale. Poiché i contenuti personalizzati hanno maggiori probabilità di coinvolgere gli utenti, è più probabile che voi compariate organicamente nel loro feed.
- Fidelizza i clienti. I contenuti personalizzati fanno sentire il cliente come se il vostro marchio lo capisse e si preoccupasse per lui. Di conseguenza, si sentiranno così anche nei vostri confronti.
- È altamente condivisibile. Così come alle persone piace sentir parlare di sé, piace anche parlare di sé. Non si tratta di un giudizio, ma della natura umana. Non solo i consumatori saranno più propensi a consumare contenuti personalizzati del vostro marchio, ma saranno anche più propensi a condividerli con altri, aumentando la consapevolezza del vostro marchio e attirando futuri clienti sul vostro profilo sui social media.
7 idee personalizzate per i social media che ogni marketer può utilizzare
Iniziate a pensare alla vostra strategia di social media marketing personalizzata con questi 7 esempi creativi di marchi.
1. Colpiteli con annunci di retargeting.
Questo è ovvio, ma vale la pena ripeterlo. Installate un pixel di Facebook sul vostro sito web o utilizzate i dati del vostro software di email marketing per seguire i vostri utenti mentre navigano sui social media e su Internet. Create annunci per vari prodotti che corrispondono alle preferenze dei clienti che hanno acquistato in precedenza, come in questo esempio di BarkBox:
Sfruttate anche i Lookalike Audiences di Facebook. Caricate un elenco di e-mail di tutti i clienti che hanno acquistato un determinato articolo e fate in modo che Facebook identifichi gli utenti simili che potrebbero essere adatti alla vostra inserzione.
2. Prendete spunto da BuzzFeed.
I risultati dei quiz personalizzati di BuzzFeed fanno sì che gli utenti tornino per saperne di più. In occasione del lancio di nuovi gusti di cioccolato al latte in Australia, Cadbury ha fatto un ulteriore passo avanti con i risultati di video-quizpersonalizzati , che hanno fatto conoscere il marchio ai clienti e li hanno avvicinati.
Hanno creato un quiz Flavour Matcher che abbinava gli utenti di Facebook al "loro" gusto su 12, in base ad alcune informazioni chiave come l'età e gli interessi. Poi è stato creato automaticamente un video che presentava la foto dell'utente su Facebook insieme al suo gusto Cadbury. La domanda iniziale è la premessa di base della maggior parte dei quiz di BuzzFeed:
Questi video sono stati così coinvolgenti che il 90% degli utenti ha guardato l'intero video, il 65% ha cliccato sul sito di Cadbury e il 12% ha persino condiviso il video sui social media, ottenendo ulteriore visibilità.
3. Trasformare i sondaggi sui social media in azioni.
Probabilmente fate già dei sondaggi su Twitter, Facebook e Instagram. Pensate a come riciclare i risultati dei sondaggi in contenuti più personalizzati.
Ad esempio, il sondaggio di Sephora qui sotto mette in evidenza due prodotti. In base alle risposte dei diversi segmenti di utenti, il marchio potrebbe creare una serie di post successivi o annunci Facebook mirati solo per loro. Gli annunci su Facebook potrebbero promuovere uno dei due prodotti, linee di prodotti correlati o anche prodotti con ingredienti a base di cocco che profumano di "estate". In alternativa, potrebbero condividere post o video non orientati alla vendita su "Dieci trucchi di bellezza per rimanere al riparo quest'inverno" o "5 prodotti che vi faranno aspettare l'estate".
4. Incoraggiare gli utenti a personalizzare il proprio lavoro.
Fornite ai vostri utenti gli strumenti necessari per fare propri i vostri contenuti. In questo modo si ottiene una sensazione altrettanto personale, ma si toglie un po' di lavoro al cliente: un vantaggio per tutti!
L'anno scorso Burberry ha introdotto funzioni AR nella sua applicazione per iPhone. Utilizzando la fotocamera del telefono, gli utenti potevano contrassegnare le loro foto con disegni e opere d'arte ispirati a Burberry. Si tratta di una funzione simile a quelle presenti su Instagram e Snapchat, quindi facile e familiare per gli utenti. L'aspetto particolarmente intelligente, tuttavia, è che Burberry ha trovato un modo per inserire sottilmente il proprio stile e il proprio marchio nella vita e nelle foto delle persone.
5. Celebrare le festività.
Le feste sono qualcosa da celebrare. In che modo il vostro marchio può puntare sulle festività locali o comunque far sentire le celebrazioni come personali per l'utente?
Mellow Mushroom gestisce pagine Facebook per ciascuna delle sue sedi, consentendo ai proprietari di creare post che si rivolgono in modo specifico ai loro clienti. Considerando che New Orleans è il luogo ideale per il Martedì Grasso, è facile capire perché un post così localizzato abbia avuto un buon riscontro tra i follower:
I compleanni sono un'altra facile opportunità per rivolgersi a un ampio gruppo di utenti in modo personalizzato. Create dei post sui vostri canali di social media verso l'inizio del mese che si riferiscano a un segno zodiacale o al mese di nascita di una persona e auguratele buon compleanno. Essendo legato al periodo dell'anno, piuttosto che alla data di nascita della persona, il post appare carino piuttosto che inquietante. Assicuratevi che il vostro post abbia un'immagine o un video di grande effetto, in modo che le persone si sentano invogliate a condividerlo con gli altri.
6. Seguite il tutto con una landing page mirata.
State già personalizzando le vostre pagine di destinazione per adattarle ai vostri annunci PPC. Applicate lo stesso ragionamento ai vostri sforzi sui social media, abbinando le pagine di destinazione a diversi post o piattaforme.
È risaputo quanto i Redditors siano accaniti nell'amare la piattaforma. Durante la campagna presidenziale, il team del Presidente Obama ha creato questa pagina di destinazione mirata da condividere con i Redditors mentre ospitava un #AskMeAnything. La pagina va oltre il semplice cambio di titolo: Redditors for Obama. Hanno anche creato un meme sul suo AMA, dimostrando di "capire" la piattaforma.
7. Andare sul personale in linea e fuori linea.
Forse la più grande campagna di personalizzazione finora realizzata è la campagna #ShareACoke di Coca-Cola. È anche un ottimo esempio di come integrare gli sforzi di marketing online e offline.
Per combattere il calo delle vendite e la mancanza di entusiasmo tra i millennial, Coca-Cola ha lanciato delle bottiglie con oltre 250 nomi popolari di millennial e con espressioni gergali come "Wingman" o "Bestie". Gli utenti potevano condividere sui social media foto di se stessi con la propria bottiglia di Coca-Cola personale con l'hashtag #ShareACoke, contribuendo a diffondere la consapevolezza e a rendere la campagna virale, dato che le persone cercavano di trovare il proprio nome su una bottiglia.
A livello mondiale, la campagna ha portato a un aumento del 2,5% delle vendite totali e ha stabilito record sui social media. La campagna ha avuto un tale successo che ora è possibile personalizzare la propria bottiglia di Coca Cola su una pagina di shopping dedicata alla campagna.
Conclusione
Impegnatevi a personalizzare il vostro marketing sui social media. Questo vi ripagherà in termini di coinvolgimento dei clienti, vendite e gloria generale per voi e per il resto del team di marketing.
Informazioni sull'autore: Michael Quoc è il fondatore e CEO di Dealspotr, una comunità di social shopping e uno strumento di influencer marketing che aiuta le piccole aziende di e-commerce a connettersi con influencer e blogger di lifestyle per realizzare campagne promozionali a costi minimi. Il valore unico di Dealspotr tra le piattaforme di influencer marketing è l'attenzione alle offerte esclusive e ai codici sconto. Su Dealspotr, gli influencer condividono sconti interessanti con i loro fan per aumentare l'interesse degli acquirenti e favorire le conversioni.