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La pubblicità video nel 2020: Tecniche e tendenze da considerare di Susan Wenograd

Sappiamo tutti quanto sia potente il video marketing: di post in post condividiamo alcune statistiche schiaccianti che lo dimostrano. Tuttavia, dato il panorama online in continua evoluzione e le nuove tendenze che sovrastano i vostri sforzi, volete continuare a trovare modi per diffondere i vostri video nel modo più efficiente possibile. E le piattaforme dei social media sono i luoghi migliori della nostra città online per farlo. Ma con il declino della portata organica in quasi tutte le piattaforme di social media - da Facebook a Instagram - le opzioni pubblicitarie a pagamento sono la "cosa" da fare per gli sforzi di marketing video.

Il problema è che spesso gli inserzionisti video tendono a pensare alla pubblicità video online come ai classici pubblicitari di Madison Avenue della vecchia scuola. Per questo abbiamo invitato Susan Wenograd, CMO di Aimclear, un'esperta di Facebook ads specializzata in funnel pubblicitari su Facebook, a illustrarvi alcune delle principali tendenze della pubblicità video nel 2020 e a darvi consigli su come trasformare i vostri sforzi pubblicitari in oro.

Annunci video dal 2019 al 2020: Un po' di contesto

Per spiegare meglio le tendenze della pubblicità video nel 2020, Susan ha condiviso con noi alcuni contesti dell'anno precedente. Ecco dove ci ha lasciato il 2019 per quanto riguarda la pubblicità video:

  • La concorrenza non fa che crescere. Nel 2020 gli annunci video non sono più una novità, ma un must per quasi tutti i tipi di business. Quindi, se prima avevate il vantaggio di essere i primi, nel 2020 dovrete trovare soluzioni più creative ed efficienti per far sì che il vostro annuncio video si distingua dalla massa, attiri il pubblico giusto e spinga i vostri spettatori a compiere l'azione giusta.
  • L'autoplay ha ucciso il vantaggio competitivo del vostro annuncio video. Ora tutti sono abituati a vedere i video in autoplay. Quindi, è diventato molto più competitivo da quella che Susan chiama "una prospettiva di mindshare degli utenti".
  • Il pubblico di Facebook e Instagram tende a guardare solo 6-8 secondi di video e i costi della pubblicità sono in continua crescita.

Quindi, vi chiederete: come faccio a fargli guardare l'intero video? Susan risponde che probabilmente non è possibile, comunque non nel primo touchpoint! Quindi, cosa fare?

Cambiate l'ordine della storia! Dovete iniziare con il gancio centrale. Non è che la messaggistica sia sbagliata, è solo il tempo che impiegate per farlo.

Sulle piattaforme sociali, le persone possono scegliere di saltare l'annuncio. Quindi, cambiando la struttura della vostra storia, potete almeno assicurarvi che i lettori ricevano il messaggio chiave, evitando che il vostro budget pubblicitario vada completamente sprecato.

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Cosa succede agli annunci video nel 2020?

Prima di addentrarsi nelle tendenze più avanzate della pubblicità video di quest'anno, Susan ha menzionato alcuni dei precedenti dogmi della pubblicità video che non stanno andando da nessuna parte.

Tendenza intramontabile per gli annunci video: la regola dei 3 secondi

È ancora vero che avete solo 3 secondi circa per catturare l'attenzione dei vostri spettatori. Come? Susan suggerisce di smettere di preoccuparsi di ciò che si sta cercando di comunicare al pubblico e di preoccuparsi un po' di più di ciò che interesserà loro. Una via di mezzo tra questi due approcci è la media aurea. Quindi, non si tratta solo di mostrare agli spettatori che avete la soluzione al loro problema, che conoscete il dolore e avete le risposte, ma piuttosto di mostrare perché gli spettatori dovrebbero interessarsi al problema. Riuscire a comunicarlo visivamente è la sfida più grande.

Utilizzate le classiche tecniche di marketing che prevedono di chiedersi: perché si preoccupano di questo problema?

E una volta capito il PERCHE', bisogna comunicarlo nei primi tre secondi dell'annuncio video.

Tendenza annunci video 2020: sperimentare con i formati

Se prima abbiamo imparato ad adattarci dalla TV agli annunci video feed, ora dobbiamo tornare indietro e disimparare le pratiche degli annunci video feed. È meglio abbracciare il formato degli annunci video delle Storie, che sono il nuovo luogo prevalente per la pubblicità video, soprattutto su Instagram. Sono più simili a uno spot televisivo: occupano l'intero schermo e hanno un meccanismo diverso (a differenza degli annunci video feed). Non c'è una body copy, non c'è un titolo, a differenza degli annunci feed standard che si vedono su Instagram o Facebook.

Prendiamo ciò che abbiamo imparato dagli annunci in-feed e poi riconfezioniamo il messaggio ancora una volta, sapendo che non possiamo affidarci alla copia tipografica per comunicare.

Un altro ostacolo alla sperimentazione di questo formato è che dovrete creare due video invece di uno. C'è la versione feed. E la versione delle Storie. Quindi, nel 2020, dovrete raddoppiare gli sforzi per la creazione di annunci video.

Tendenza degli annunci video 2020: abbandonare il branding e renderli nativi

Secondo Susan, nel 2020 sarà necessario ripensare anche la strategia di branding. In precedenza, il modo migliore per distinguersi era "sovraprodurre" l'annuncio video, renderlo proprio con il branding, lo stile originale e così via. Nel 2020, in particolare nel caso delle Storie, ci si trova su una piattaforma che ha caratteri familiari, adesivi ed elementi interattivi a cui le persone sono abituate. L'utilizzo di questi elementi fa sembrare il vostro annuncio video più organico. E riuscire a integrare questi elementi nell'annuncio è proprio il modo per distinguersi. Può sembrare controintuitivo, ma è così.

Stories video ad examples from big brands that “dropped” their branding

Storie di video pubblicitari di grandi marchi che hanno "abbandonato" il loro branding

Se il vostro annuncio video sembra pesantemente sovraprodotto, il pubblico saprà subito inconsciamente che si tratta di un annuncio. Quindi, è quasi meglio abbandonare il branding e mantenere l'annuncio video organico e nativo della piattaforma su cui viene trasmesso.

Cose da tenere a mente quando si usa la pubblicità video sui social nel 2020

Prima di rimboccarsi le maniche e iniziare a implementare le nuove tendenze degli annunci video sui social media, Susan insiste affinché si tengano presenti alcuni aspetti chiave del marketing e della pubblicità video sui social media (e in particolare su Facebook e Instagram):

  • Fate attenzione a ciò che fate girare su Facebook rispetto a ciò che fate girare su Instagram. Quando si esaminano le heatmap di come le persone guardano i feed pubblicitari, si scopre che le persone tendono a guardare il visual, poi i loro occhi scendono fino al titolo e poi risalgono e leggono il testo. Su Instagram non è così: non c'è nulla sopra l'immagine, c'è solo la foto e poi si passa direttamente al testo che spesso viene troncato. Susan suggerisce quindi di utilizzare la funzione di anteprima di Facebook per vedere come viene visualizzato il feed su Instagram. E pensate davvero se ha senso, perché a volte senza quel titolo in grassetto non si traduce.
  • Imparate a conoscere il vostro pubblico su ogni piattaforma sociale. Se gestite tutto come posizionamenti combinati, suddividete i vari social media in base a parametri diversi. Facebook e Instagram non sono più la stessa cosa, hanno demografie diverse e le persone li usano per scopi molto diversi. Quindi, probabilmente avrete bisogno di una strategia separata per ogni piattaforma.
  • I formati più lunghi sono vivi ma molto specifici. Nella fase più alta dell'imbuto, potete trovare fortuna nell'uso di formati video più lunghi se vi rivolgete a un pubblico super-entusiasta o molto specifico (ristretto). In genere, però, è possibile allungare il video quanto più il pubblico scende nell'imbuto. Il Remarketing con annunci video più lunghi si dimostra molto efficiente, in quanto si impostano pubblici basati su indicatori comportamentali che mostrano che questo segmento è probabilmente interessato a saperne di più. Quindi, se gli spettatori guardano tutti i 6 secondi del vostro video, potete inserirli in un pubblico personalizzato perché hanno guardato il 100%, e poi magari mostrare loro un video di 32 secondi, e così via.
  • Costruire un pubblico coinvolto e impegnato. Susan prevede che Facebook e Instagram continueranno ad aggiungere elementi interattivi alla pubblicità video (soprattutto con le Storie). Quindi, è bene adottare elementi come l'esecuzione di sondaggi sugli annunci per creare un dialogo con il pubblico. Utilizzate questa interattività per far sì che le persone si impegnino con i vostri annunci, il che ci riporta al remarketing del pubblico una volta che è stato veramente coinvolto.

Ad Polls Examples

Esempi di sondaggi pubblicitari su Instagram. Fonte

A voi la parola

Avete individuato altre tendenze della pubblicità video che Susan non ha menzionato nella sessione live? Quali sono i trend che siete già pronti a seguire e come cambierà la vostra strategia di video advertising nel 2020 rispetto al 2019? Ci piacerebbe sentire i vostri pensieri e le vostre risposte nella sezione commenti qui sotto.

Video Advertising in 2020 Techniques and Trends to Consider by Susan Wenograd

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